Spinlife

E’ possibile creare una filiera alimentare sostenibile? Scopriamolo insieme con il caso Loacker

Grazie al ruolo sinergico di UniSMART, la fondazione dell’Università degli Studi di Padova che si pone da ponte tra eccellenza universitaria e mondo imprenditoriale, è nata una importante ed innovativa collaborazione nel campo della sostenibilità ambientale tra Loacker e Spinlife.

Le competenze di Spinlife  unite alla vision di Loacker, che da tempo sta rivoluzionando il proprio modello di gestione aziendale, hanno portato alla creazione di  SET – Sustainability Evaluation Tool  uno strumento su misura  in grado di individuare i principali requisiti di sostenibilità ESG nell’ambito alimentare e valutarne il rispetto e l’implementazione da parte dei propri fornitori di materie prime.

Il funzionamento dello strumento SET è basato sulla raccolta di informazioni dalla supply chain tramite un opportuno questionario e sulla successiva elaborazione dei dati raccolti per ottenere un punteggio ESG per singolo fornitore.

Per realizzare questo strumento la vera sfida è stata individuare i criteri scientifici e misurabili su cui basare le domande. Abbiamo eseguito un’analisi del contesto economico, sociale ed ambientale di quattro filiere rappresentative: latte, nocciole, cacao e olio di cocco. Lo studio ha incluso la ricerca di dati statistici e informazioni quali-quantitative sulle produzioni e sui mercati principali, individuando così le principali problematiche di ogni filiera a partire dai Paesi d’origine.

Tale analisi è stata eseguita con approccio scientifico traendo informazioni prevalentemente dalle principali normative ISO, da pubblicazioni scientifiche, da fondazioni internazionali e da report di sostenibilità pubblici.

Queste fondamentali informazioni sono state poi tradotte in un pacchetto di indicatori di valutazione della sostenibilità di ogni filiera. Tali indicatori sono stati trasformati nelle domande da inserire nel questionario per i fornitori, in modo tale da garantire chiarezza, univocità di risposta e possibilità di monitoraggio attraverso prove documentali. Ad ogni domanda è stato associato un peso correlato ai risultati dell’analisi di materialità, e ad ogni risposta un punteggio.

Una volta raccolte le risposte, Loacker può inserirle nel foglio di calcolo SET: i risultati restituiti permettono all’azienda di qualificare i fornitori sulla base del loro livello di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Spinlife è fiera di aver preso parte a questo progetto e di aver interpretato al meglio il concetto di Open Innovation della UniSMART Community supportando una delle più importanti aziende dolciarie italiane nello sviluppo di un sofisticato strumento per la valutazione della sostenibilità della filiera alimentare. Ci auguriamo che questo caso studio possa essere d’esempio ad altre realtà e che spinga nuove aziende a migliorare le performance di sostenibilità delle loro value chain.