Spinlife

Carbon footprint per prodotti elettronici, il caso Tesmec

La misurazione dell’impronta ambientale, o environmental footprint, costituisce uno degli strumenti che più ha trovato diffusione nel panorama internazionale al fine di poter quantificare il livello di sostenibilità di prodotti e servizi. Con il termine “footprint” (“impronta”) ci si riferisce alla quantificazione dei risultati di uno studio di analisi del ciclo di vita relativi ad una specifica “area of concern” (“area di interesse”). Ciò significa che l’impronta ambientale di un prodotto o servizio fornisce una misura del suo impatto ambientale.

Tale approccio si basa sulla metodologia dell’analisi del ciclo di vita, normata a livello internazionale dagli standard ISO 14040 e ISO 14044 che permette di quantificare i potenziali impatti ambientali di un prodotto, processo o servizio tramite l’utilizzo di specifici indicatori di impatto, quali ad esempio emissioni di gas serra, consumo idrico, consumo di risorse fossili, eco-tossicità.

Quando con l’analisi del ciclo di vita ci si focalizza sulla valutazione degli effetti a livello di cambiamento climatico, si parla di Carbon Footprint, secondo lo standard internazionale di riferimento ISO 14067.

Condurre una Carbon Footprint diventa necessario in funzione della sensibilità dei mercati in relazione ai cambiamenti climatici, per accedere a bandi pubblici strutturati sui Criteri Ambientali Minimi e per poter comunicare l’impegno ambientale delle aziende in modo più semplice e diretto.

Tesmec Automation, che da anni si impegna a ridurre le proprie emissioni e a identificare nuove opportunità per ottimizzare le prestazioni dei suoi prodotti, riducendo al minimo il consumo di risorse si è rivolta a Spinlife per avviare un processo di qualificazione volto alla determinazione della CF non di un solo prodotto, ma di una gamma di prodotti

Il team di consulenza Spinlife supporta Tesmec Automation lungo tutto il percorso, a partire dalla definizione dell’obiettivo, passando per la raccolta dati e l’elaborazione dello studio LCA fino al supporto durante la verifica finale.

Grazie alla proficua e duratura collaborazione negli anni Spinlife, che si mette a fianco del cliente con competenza, ma anche innovazione e creatività, è stata in grado di sviluppare un modello di calcolo parametrico tale da poter gestire anche lo studio di centinaia di prodotti allo stesso tempo. Per poter raccogliere le specifiche tecniche dei prodotti in un’ottica di ciclo di vita, è stata creata ad hoc per l’azienda una scheda di raccolta dati condivisa. Queste informazioni permettono di calcolare la carbon footprint dei vari prodotti. Inoltre, dati su potenziali nuovi prodotti potranno essere inseriti per poter calcolare le loro emissioni di gas serra e identificare le migliori performance di sostenibilità per i futuri beni immessi nel mercato.

Questo ha permesso di portare l’azienda a certificare già 55 prodotti elettronici nelle seguenti categorie

  • Dispositivi Fault Passage IndicatorsFPI;
  • Relè di protezione per cabina primaria;
  • Relè di protezione multifunzionali;
  • Relè di protezione e misura;
  • Trasduttori di corrente e tensione;
  • Relè di controllo per dispositivi IMSà Sistemi di monitoraggio e controllo (IMS) per cabine secondarie;
  • Apparati di telecontrollo ed automazione (RTU) per cabine secondarie.